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AG 2024 a Locarno 8.5.24

L’assemblea generale 2024 a Locarno: un evento mediatico con papillon rosa

Andy Künzler
Il nuovo presidente di network Andy Künzler viene intervistato dalla televisione svizzera durante l’assemblea generale (Foto: Elizabeth La Rosa / network)

In occasione dell’assemblea generale organizzata in modo impeccabile in Ticino, Andy Künzler è stato eletto nuovo presidente di network. Per la prima volta ha ripreso l’evento anche la televisione svizzera.

Avevamo promesso in anticipo che i soci di network del Ticino avrebbero trasformato l’AG in un vero «blockbuster». Infatti, l’assemblea all’interno del moderno PalaCinema è stato un evento da grande cinema – e una cornice degna per il passaggio di consegne: il presidente Frank Preuss (Svizzera centrale) e il segretario Beat Steinmann (Zurigo), nonché i membri del Consiglio direttivo Thomas Wehry (Basilea) e Pesche Sahli (Zurigo) si sono dimessi a Locarno e sono stati congedati con tutti gli onori.

Nell’eleggere i loro successori, i soci in assemblea hanno votato a favore dei candidati proposti dal Consiglio direttivo. Per cui, Andy Künzler (Berna) è stato eletto nuovo presidente di Network. Il nuovo segretario è Andreas Lampart (Basilea) e nel Consiglio direttivo nazionale sono stati eletti Stefan Marxer (Svizzera orientale/FL) e Alejandro Betancor (Basilea). Tutti gli altri membri del Consiglio direttivo sono stati confermati nelle loro funzioni: Oliver Fuchs, Dirk Langer, Bernard Monod e Andy Zesiger.

(Foto: Elizabeth La Rosa / network)

All’assemblea nel PalaCinema, inoltre, due personalità politiche ticinesi hanno reso omaggio a network con un messaggio di saluto: la consigliera comunale di Locarno Nancy Lunghi del PS e il consigliere nazionale del Ticino Alex Farinelli del PLR.

Momenti ricchi di emozioni
Il responsabile regionale Emilio Motta è assolutamente soddisfatto dell’assemblea generale. «È stata una vera sfida organizzativa, ma siamo riusciti a preparare tutto fin nei minimi dettagli».

Che i ticinesi abbiano dato il meglio di se stessi per la prima assemblea generale a Locarno non è sfuggito ai soci di network, che hanno riconosciuto questo impegno porgendo agli organizzatori tantissimi complimenti e ringraziamenti.

(Foto: Elizabeth La Rosa / network)

Per Emilio personalmente, l’assemblea in sé è stato uno dei momenti più belli perché vi sono state molte situazioni ricche di emozioni. «E soprattutto perché ho potuto ringraziare tutte le persone che ci hanno aiutato a realizzare questo evento: per esempio mio marito Marco Cantieni, e naturalmente il nostro event manager nazionale Reto Konrad, che ci ha aiutato in tutti i modi nei mesi di preparazione».

Interesse dei media
Emilio è convinto che l’evento sia stato un’ottima pubblicità per il «salotto soleggiato della Svizzera». «La partecipazione numerosa non solo ci ha riempito di orgoglio, ma ci ha anche mostrato quanto i soci di network amino la nostra regione».

Sul piano della visibilità siamo riusciti a fare pubblicità per network: i media ticinesi erano estremamente interessati; persino la Radiotelevisione Svizzera Italiana RSI nel suo telegiornale ha parlato della nostra AG, incluse le interviste a Emilio, Frank e Andy.

network non si ferma
Le riprese della RSI sono state uno dei momenti più importanti di questa assemblea generale anche per l’ex presidente Frank Preuss. Un reportage alla televisione svizzera su un’AG di network: non era mai successo prima. «È qualcosa di molto speciale per me, perché sono anni che lavoriamo per ottenere una maggiore visibilità», afferma Frank, le cui prestazioni per l’associazione sono state lodate con un discorso ricco di humour dal responsabile regionale di Berna André Burri.

Un secondo momento di grande significato per Frank è stato quando ha visto molti giovani soci di network ballare la sera. In quel momento mi sono reso conto che era nata una nuova generazione, che network avrebbe proseguito con la stessa energia e lo stesso slancio.

E come si sente Frank come «nuovo ex presidente»? «Molto bene», dice ridendo. «Me ne vado con la sensazione che abbiamo tutti fatto bene il nostro lavoro e che il Consiglio direttivo e la presidenza sono in buone mani». Ma non vuole dare consigli, perché i consigli possono anche essere controproducenti, questo è il suo motto. «Si muoveranno diversamente da noi, ma non per questo con meno successo».

«Pink Tie»
Naturalmente ci sono state un paio di sorprese all’assemblea generale in Ticino. Per esempio il dessert firmato dalla pasticceria «Al Porto» del nostro socio Anton Froschauer, creato appositamente per la cena di gala con il logo di network in cioccolato.

Qualche incertezza sul codice di abbigliamento «Black Tie creative» per la cena ha spinto gli organizzatori a inventarsi un’altra sorpresa: per sdrammatizzare un po’ il tema, a ogni socio di network è stato dato in omaggio un papillon rosa, che ha trasformato ogni outfit in un «pink-tie outfit», come spiega Emilio. «Devo dire che molti hanno seguito questa proposta giocosa ed erano tutti molto eleganti!»

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