Quando Michael Rauchenstein lavora, centinaia di migliaia di persone lo guardano. Il 34enne presentatore del telegiornale parla di network, della sua carriera e del suo coming out pubblico, che in realtà non è stato affatto un coming out.
Ben 27 aziende e organizzazioni hanno ricevuto a Basilea il label Swiss LGBTI. Per far conoscere di più questo label di qualità del mondo del lavoro servono altri ambasciatori.
Cani da slitta, cascate gelate e una cattedrale di ghiaccio sotterranea: Christof Rigert ci rende partecipi del viaggio dei suoi sogni, che è riuscito a vivere grazie a network.
Umberto Federico è responsabile di un ufficio di traduzioni e interpretariato, ma non vede l’IA come una minaccia per il suo settore. Il nuovo membro ticinese ha anche un alter ego musicale: EMANU3l.
Lo jodel all’insegna dell’arcobaleno: il nostro socio Bruno Korrodi racconta perché cantare nel primo club svizzero di jodel gay gli dà così tanta energia.
Il sito web schwulengeschichte.ch è alla ricerca di persone motivate appassionate di storia. Il socio di network Daniel Bruttin racconta perché s’impegna in questo monumentale progetto storico.