network sostiene i soldati gay al fronte di guerra

Da diversi anni network è in contatto con la comunità queer in Ucraina, inclusi i soldati apertamente gay di LGBTIQ Military. Nicolas Moretti della Commissione politica riferisce sugli sviluppi più recenti.

Nel novembre 2024 network ha donato 6’700 CHF per consentire la distribuzione di box di sicurezza ai membri di LGBTIQ Military a Kiev. Il fondatore Viktor Pylypenko e il responsabile di progetto Mykola Popruzhuk esprimono la loro gratitudine a nome dei 225 beneficiari.

«Il progetto è andato davvero molto bene – i ragazzi sono stati felicissimi delle box», scrive Viktor in una lettera a network. Vivere come gay non dichiarato nell’esercito o nella comunità dei veterani rappresenta sempre una sfida. Anche la comunità LGBTI civile non comprende sempre fino in fondo le difficoltà affrontate da soldati e ufficiali. «Siamo riusciti a colmare questo divario grazie a un dialogo costante e al sostegno dei nostri membri. Abbiamo acquisito nuovi membri e aumentato la nostra visibilità distribuendo toppe con unicorni e raccontando le nostre attività sui social media».

Le 225 safebox sono state inviate direttamente al fronte oppure distribuite durante i periodi di licenza presso il centro associativo di Kiev. Ogni box conteneva preservativi, lubrificante, kit per i test HIV e altre MST, disinfettante e un opuscolo con consigli sulla salute fisica e mentale, sul coming out e sulle possibilità di supporto.

La visita della principessa Anna
Il 30 settembre 2025 la principessa britannica Anna ha visitato il centro militare LGBTIQ a Kiev. La sua visita ha rappresentato un importante impulso in termini di visibilità per i militari queer ed è avvenuta su esplicita richiesta della principessa.

Viktor Pylypenko ha avuto l’opportunità di dialogare personalmente con lei: «Le autorità locali hanno ora compreso che non possono più ignorarci né ignorare la necessità di pari diritti in Ucraina», afferma.

Viktor ha inoltre annunciato alcuni cambiamenti organizzativi. Oleksandr Demenko, uno dei difensori dell’acciaieria Azovstal celebrati come eroi in Ucraina, è il nuovo presidente di LGBTIQ Military. Dopo quattro anni come volto dell’organizzazione, Viktor è stato nominato vicepresidente. Nel luglio di quest’anno Oleksandr Demenko ha visitato il Bundestag tedesco, dove è stato elogiato per il suo impegno a favore dell’Ucraina, dell’Europa e della democrazia. Insieme alla visita della principessa Anna, questi incontri rappresentano opportunità uniche per aumentare l’attenzione internazionale su LGBTIQ Military e sui soldati queer, sottolinea Viktor.

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