Awareness 18.7.22
Al via l’iniziativa contro la violenza verso la comunità LGBTI

Il gruppo regionale di Network Zurigo e PinkCop hanno unito le loro forze per sensibilizzare la popolazione sul tema della violenza omofoba e transfobica realizzando insieme una campagna di affissione e un sito web dedicato.
Negli ultimi anni, nel Niederdorf di Zurigo si sono registrati sempre più casi di incidenti contro la comunità LGBTI. Questo quartiere del centro storico è in un certo senso il fulcro della vita notturna della comunità queer di Zurigo e ospita il club Heaven, famoso in tutta la Svizzera.
Tre i gruppi target
«Capita spesso che i miei ospiti mi raccontino che mentre venivano nel mio locale o tornavano a casa, nel Niederdorf sono stati oggetto di insulti, offese, sputi, minacce e persino percosse», afferma Marco Uhlig, proprietario dell’Heaven e socio di Network. Marco è uno dei soci del gruppo di lavoro nato lo scorso autunno in occasione del retreat di Zurigo che si occupa della violenza omofoba e transfobica. Oltre a lui del gruppo fanno parte anche Andreas von Rosen (responsabile del gruppo), Gregor Fritzen, Pesche Sahli, Petrik Thomann e Tom Scharff.
Dall’inizio di giugno il risultato del loro lavoro è ben visibile a chiunque passi dalla Hirschenplatz. I manifesti hanno una funzione sia informativa che educativa e si rivolgono contemporaneamente a tre gruppi target. Le persone vittime di violenza che, grazie alle affissioni, scoprono a chi possono chiedere aiuto e qual è il comportamento migliore da tenere. La community, la quale attraverso l’iniziativa, capisce che la sua sicurezza è importante e che è stato fatto qualcosa contro il problema della violenza. E infine, la popolazione generale, e forse anche la politica, che in questo modo si rende conto che esiste un problema di violenza.
Il periodo non è stato scelto a caso
I manifesti però sono solo una parte del progetto: il codice QR stampato sulle affissioni permette infatti di raggiungere direttamente il sito Web www.gewalt-gegen-lgbt.ch, dove si trovano maggiori informazioni di carattere generale e articoli apparsi sui media.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’associazione PinkCop, che ha contribuito anche finanziariamente alla campagna. Il fatto che i nostri soci Pesche Sahli e Petrik Thomann, membri del gruppo di lavoro di Network, fanno parte anche di PinkCop è stato sicuramente un vantaggio ai fini della collaborazione.
Come ha spiegato Andreas, responsabile del gruppo, i manifesti rimarranno esposti per due mesi a Zurigo. «Abbiamo scelto di lanciare questa iniziativa proprio nei mesi estivi, perché sono quelli in cui si verificano più incidenti».
La diffusione è fondamentale
Vi sono però buone probabilità che questa campagna venga ripetuta più avanti. Tutto dipenderà dal suo successo, che, a sua volta, sarà legato alla diffusione dell’iniziativa. Sicuramente il fatto che alcuni media come «Tele Top» e «Mannschaft Magazin» ne abbiano già parlato aiuta a trasmettere il messaggio.
«Se vediamo che la nostra iniziativa raggiungere molte persone e il nostro sito web genera traffico, potremo anche pensare di estendere questa iniziativa ad altre regioni.» Come confermato da Andreas, infatti, sarebbero già arrivate alcune richieste da altri soci di Network di altre città.
Anche tu in quanto socio di Network puoi contribuire al successo di questa importante iniziativa contro la violenza: puoi diffondere il messaggio della campagna, condividere il link al sito Web sui social media e seguire la pagina Facebook dedicata.
Testo: Silvan Hess
Traduzione: Angelo Caltagirone