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Combatti l'odio! 6.1.20

Azioni pubbliche nel mese di gennaio

Il 9 febbraio si terrà una votazione sull’estensione della norma penale contro il razzismo in base all’orientamento sessuale. L’obiettivo è proteggere lesbiche, gay e bisessuali dall’odio, dalla persecuzione e dalla discriminazione.

L’estensione dell’articolo penale contro la discriminazione razziale (articolo 261bis del Codice penale e articolo 171c del Codice penale militare) al criterio «orientamento sessuale» è stata decisa dal Consiglio nazionale e dal Consiglio degli Stati nel mese di dicembre 2018. Chiunque oggi in Svizzera inciti all’odio o alla discriminazione di lesbiche, gay e bisessuali come gruppo non può essere perseguito legalmente. L’estensione consentirà di combattere l’incitamento all’odio verso lesbiche, gay e bisessuali, così come oggi si combatte l’incitamento all’odio sulla base della religione o del colore della pelle.

Network fa parte dei promotori dell’associazione «Combatti l’odio». Jean-Michel With, membro della Commissione Politica di Network, lotta in prima linea per garantire che il 9 febbraio il maggior numero possibile di elettori voti a favore dell’estensione della protezione contro la discriminazione. Un argomentario della Commissione Politica aiuta ad approfondire l’argomento e fornisce gli spunti per argomentare contro gli oppositori dell’estensione della tutela.

Il gruppo di lavoro «du-bist-du» dell’ufficio per la salute sessuale di Zurigo (Fachstelle für sexuelle Gesundheit Zürich) sta programmando azioni pubbliche in tutta la Svizzera tedesca per il mese di gennaio. In queste azioni si vede una coppia omosessuale che si scambia tenerezze sotto un ombrello rosa. Lo stesso ombrello rosa, in questa stagione grigia, ha lo scopo di attirare l’attenzione dei passanti. Inoltre, durante l’azione vi sono molti volontari e volontarie che distribuiscono i volantini ufficiali della campagna e tengono in mano un ombrello rosa. L’obiettivo è di attirare l’attenzione dei passanti sulla prossima votazione e di motivarli a votare a favore. Si cercano tuttora volontari e volontarie per svolgere queste azioni di sensibilizzazione. Le persone interessate si possono registrare qui

Sul sito www.combatti-odio.ch si possono ordinare i documenti della campagna e consultare le informazioni su tutte le azioni in corso. E chi non ha ancora una bandiera arcobaleno, può ordinarne una gratuitamente ed esporla prima della votazione, ma non solo! Poiché prima di Natale non è stato possibile effettuare (quasi) nessuna azione, le manifestazioni di propaganda elettorale si concentrano per lo più sul mese di gennaio. Tutti sono calorosamente invitati a mobilitarsi nel proprio ambiente, in modo che il 9 febbraio si giunga a un chiaro sì contro l’odio.

Testo: Michel Bossart
Traduzione: Angelo Caltagirone

 

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