Young Professionals 26.11.25
Dietro le maschere: due eventi YP tra festa e riflessione
Al gruppo network Young Professionals (YP) è riuscito di unire networking e festa con riflessioni sull’identità e sulla fine della vita, animando alcune collaborazioni notevoli.
Mentre Halloween negli USA – la patria del responsabile YP Michael Deml – è una grande festa, qui da noi il 31 ottobre viene celebrato piuttosto sobriamente. Per questo Mike e i co-organizzatori Betty Business e GetConnected hanno ideato qualcosa di speciale: con maschere per gli occhi, ai partecipanti è stato facilitato l’ingresso nella serata di Halloween.
Alla fine, la creatività e la varietà dei costumi, perfettamente in sintonia con la location funky della Photobastei di Zurigo, lo hanno positivamente sorpreso, racconta Mike. «C’ero io come leader delle Powerpuff Girls con tacchi altissimi, Greci in toga, Pokémon, supereroi e molto altro!» A vincere il concorso di sfilata a fine serata è stato un imponente cowboy.
Tuttavia, subito prima della festa, gli Young Professionals hanno affrontato temi più seri, con riflessioni su autenticità e vulnerabilità.

Giocoso e profondo
La metaforica mascheratura è stata il tema principale dell’esercizio condotto dalla Drag Queen Betty Business: i partecipanti hanno esplorato le maschere che indossiamo in diversi contesti – professionale, privato e sociale – e come queste coincidano o confliggano con il nostro sé autentico. «Il workshop è stato profondamente stimolante in modo giocoso e ha incoraggiato le persone a riflettere su identità, espressione e appartenenza», commenta Mike.
Subito dopo il workshop è seguito il networking in costume, con vere maschere. Alla festa di Halloween però i partecipanti non dovevano esaurirsi troppo, perché la sera successiva si è svolto un altro evento YP ispirato all’aldilà: «Tra vita e morte – LGBTIQ+, cure palliative e Día de Muertos».
Cure, perdita e memoria
Oltre agli YP e al gruppo regionale di Zurigo, hanno collaborato numerosi altri partner: il team di ricerca NRP83 TRUST-PALL del Fondo Nazionale Svizzero (FNS) ha presentato nuove scoperte scientifiche sulla cura palliativa inclusiva per persone queer, mentre l’avvocato Gabriel Starobinski ha spiegato in un video aspetti legali pratici su disposizioni anticipate e tutela. Hugo Zimmermann di «queerAlternBern» ha poi fornito approfondimenti sul progetto in corso queerKey per cure sensibili alle persone queer. Inoltre, la partecipante Valeria del Castillo ha condiviso in un contributo personale il significato del Día de Muertos per lei e la sua famiglia.
Come è nato questo evento? Prima di diventare responsabile del Community- e HIV-/STI-Kompetenzzentrum (CCO) della Fondation PROFA, Mike ha lavorato al CHUV in un progetto di ricerca sulla cura palliativa per persone LGBTIQ+. «Il Día de Muertos ha offerto l’opportunità di riunire YP e networker nel Rainbow House per parlare di cure, perdita e memoria – temi particolarmente importanti per la comunità queer a causa di stigma e talvolta mancanza di supporto familiare».
Materiali e risorse per questo evento bilingue Día de Muertos (tedesco e inglese) sono disponibili qui.
Si cercano input!
Alla festa di Halloween il team organizzativo ha accolto 55 persone, mentre il giorno successivo al Rainbow House erano presenti 25 partecipanti. Mike è stato particolarmente felice del fatto che molti partecipanti erano alla loro prima esperienza a un evento Young Professionals.
L’ultimo evento YP dell’anno 2025 si terrà il 29 novembre a San Gallo e sarà dedicato alla Giornata mondiale contro l’AIDS.
Hai idee per nuovi eventi? La commissione YP sta già lavorando al programma per il prossimo anno e apprezza molto i tuoi suggerimenti. Contatta direttamente il responsabile della commissione Mike: michael.deml@network.ch