Network riceve la visita dell’ex Ministro della Sanità Jens Spahn

Ancora una volta gli organizzatori del Club Dinner sono riusciti ad attirare a Zurigo un ospite di alto profilo: in quest’occasione i soci di Network potranno assaporare una cena insieme a Jens Spahn.

«Cancelliere, cos’altro sennò?» Questo è quanto Jens Spahn avrebbe scritto sull’annuario della Bischöfliche Canisiusschule di Ahaus alla voce «Aspirazione professionale». Negli anni a seguire il politico tedesco si è avvicinato moltissimo a questo ambizioso obiettivo. Nel 2002 Spahn è entrato nel Bundestag per la CDU, dal 2018 al 2021 è stato il più giovane membro del governo e Ministro federale della Sanità e oggi è vice presidente della CDU. Ci sono buone probabilità quindi che il 2 maggio i soci di Network abbiano l’opportunità di incontrare un futuro cancelliere alla Zunfthaus zur Meisen di Zurigo.

Il primo cancelliere gay?
«Giovane, ambizioso e di successo»: così Hansruedi Zellweger, co-organizzatore dell’evento, descrive il suo ospite. «Jens Spahn è stato per un po’ il politico più popolare della Germania, fino a quando durante la pandemia non ha subito pressioni come ministro della Sanità del governo Merkel IV, che hanno richiesto un’intensificazione delle misure di protezione personale.»

Se un giorno Spahn venisse effettivamente eletto alla cancelleria, sarebbe anche il primo uomo apertamente gay a ricoprire tale carica. Spahn, 42 anni, è sposato con il giornalista Daniel Funke. «Jens Spahn è un buon biglietto da visita per la comunità queer e un modello per molti giovani queer», afferma Hansruedi.

Il presentatore della SRF nel ruolo di intervistatore
Insieme a Jens Spahn un altro volto noto della televisione sarà protagonista del Club Dinner: Michael Rauchenstein, presentatore dell’edizione principale del telegiornale su SRF, condurrà la serata. Riuscirà a far uscire dal guscio questo politico notoriamente riservato?

«Sono certo che Jens Spahn si sentirà a suo agio nell’atmosfera del Club Dinner. E già questo basta per avviare una conversazione aperta e rilassata», afferma Michael, che ha lavorato come corrispondente dall’UE per SRF a Bruxelles per tre anni prima di assumere l’incarico di presentatore del telegiornale.

«Sono particolarmente interessato a capire come sia riuscito a fare carriera all’interno della CDU essendo un politico gay. Non è una cosa così scontata per un partito cristiano conservatore. Inoltre mi piacerebbe anche ascoltare alcuni aneddoti di Jens Spahn che mostrano un lato diverso di un politico di così grosso calibro.»

Strategia intelligente
Come sono riusciti i soci di Network ad avere un ospite di così alto profilo per il Club Dinner? Hansruedi ci spiega che gli organizzatori hanno messo in campo una strategia sofisticata: «Utilizziamo i contatti esistenti per stringere altri contatti.» In questo caso è stata Bettina Böttinger, star tedesca dei talk show, a creare il collegamento all’interno del Bundestag. Anche lei aveva partecipato al Club Dinner un anno fa.

Hansruedi ha in serbo un’altra sorpresa: come per l’edizione di Berna, anche questa volta sono stati invitati gli ambasciatori di Germania, Stati Uniti e Francia. Scott C. Miller e Michael Flügger hanno già accettato. Quindi ai tavoli del 29° Club Dinner saranno presenti anche questa volta le guardie del corpo.

Testo: Silvan Hess
Traduzione: Angelo Caltagirone