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Matrimonio civile per tutti 11.3.20

Un animato confronto sul matrimonio civile per tutti

Perché non imparare dagli spagnoli? In Spagna i matrimoni omosessuali sono legali da 15 anni. A febbraio alcuni soci di Network e parlamentari sono stati invitati ad informarsi direttamente in una serata presso l’ambasciata spagnola di Berna.

Proprio la cattolica Spagna è stato il terzo paese al mondo a introdurre il «matrimonio civile per tutti». Per spiegare come sia stato possibile realizzare questa riforma già nel 2005, è stata organizzata una serata particolarmente interessante presso l’ambasciata spagnola di Berna, a cui hanno partecipato i membri della Commissione Politica di Network (CoPo), una selezione di parlamentari federali e altri ospiti.

Insieme all’attuale ambasciatrice Aurora Díaz-Rato, la CoPo ha organizzato un confronto con il fautore del «matrimonio civile per tutti» in Spagna: Juan Fernando López Aguilar, parlamentare europeo e presidente della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo, già Ministro della giustizia spagnolo dal 2004 al 2007. Nel dibattito promosso da Network presso l’ambasciata e moderato dal presidente della CoPo Hans-Peter Fricker, López Aguilar si è scaldato molto. Non solo per il suo temperamento spagnolo, ma anche per il suo forte senso di giustizia e la profonda convinzione che non ci sia nessuna buona ragione per impedire pari diritti a tutti rispetto alla possibilità di contrarre il matrimonio: l’oratore ha conquistato il pubblico e motivato i/le parlamentari presenti a impegnarsi nel Parlamento federale per promuovere senza indugio il «matrimonio civile per tutti».

Ha inoltre incoraggiato i soci di Network a portare avanti il loro impegno politico. Il suo governo è stato senza dubbio precursore dei tempi in Spagna. Ma il coraggio è stato ripagato e ben presto è risultato evidente che la società spesso è più avanti di quanto si pensi. E questo rappresenta un messaggio prezioso e incoraggiante, in particolare per il dibattito sull’accesso alla fecondazione assistita per le coppie lesbiche qui in Svizzera. Altrettanto stimolante è stato il confronto personale tra gli ospiti nella seconda parte della serata, che ha visto i soci di Network e i parlamentari discutere animatamente in piccoli gruppi, mentre gustavano specialità gastronomiche spagnole. Alla luce dei numerosi parallelismi tra le esperienze di Juan Fernando López Aguilar e l’attuale situazione politica svizzera, il confronto promosso dalla CoPo presso l’ambasciata spagnola ha rappresentato per tutti i presenti un’importante occasione di arricchimento. È stato un modo entusiasmante per ampliare i nostri orizzonti e guardare al di fuori del nostro orticello.

Testo: Nik Eugster
Traduzione: Angelo Caltagirone

 

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