Un saluto di Capodanno che offre sprazzi di luce

Nel suo messaggio di buon anno, il presidente di Network Frank Preuss ripercorre gli ultimi dodici mesi. E spiega perché è orgoglioso di essere socio di Network.

Cari soci di Network,

gli ultimi dodici mesi sono stati eccezionali, ma anche estenuanti. Il 2022 è stato segnato da cambiamenti inaspettati, sfide ed emozioni. Come molti altri, ho pensato che dopo la pandemia sarebbe finalmente tornata la serenità. Ma al contrario, la guerra di aggressione in Ucraina ha spezzato il nostro sogno e ci ha fatto capire che nulla, ma davvero nulla, è scontato e che non possiamo mai smettere di lottare per i nostri diritti democratici.

Subito dopo la pandemia è subentrato un altro spettro: il «vaiolo delle scimmie». Poi ulteriori ombre come la crisi climatica, i rincari, l’inflazione, la penuria di elettricità e la crisi energetica hanno invaso la stampa e le nostre menti. Anche la morte della regina Elisabetta II ha colpito l’immaginario di molte persone, perché ci ha messi di fronte al fatto che nulla è destinato a durare in eterno. E che non possiamo dare nulla per scontato.

Per fortuna possiamo contare sulla viva solidarietà e le evoluzioni della società. Avreste mai pensato, 20 anni fa, che un giorno avremmo potuto sposarci? O che più di 300 000 persone in Svizzera avrebbero seguito una partita degli europei di calcio femminile? O che prima alcuni Cantoni e poi persino il Consiglio nazionale si sarebbero impegnati attivamente per contrastare le misure di conversione?

Tutto ciò mi lascia intravvedere nuovi sprazzi di luce, perché dimostra che possiamo dare un contributo e cambiare qualcosa nella nostra società. Dimostra che siamo solidali. Senza l’impiego dei singoli soci di Network e della nostra CoPo, non avremmo raggiunto i risultati attuali in materia di divieto delle terapie di conversione. E non dimentichiamo che l’anno scorso, in sole due settimane, con la raccolta di fondi per i nostri amici in Ucraina abbiamo raggiunto un importo considerevole, a cinque cifre; e attenzione: questo solo tra i soci di Network. Sono estremamente soddisfatto anche del lavoro di molti soci per l’attuazione delle tematiche sollevate al retreat di Andermatt. Grazie al loro impegno, all’assemblea generale che si terrà a Lucerna in primavera presenteremo nuove linee guida, nuovi statuti e nuovi progetti.

L’impegno e la solidarietà dimostrati rafforzano il nostro ruolo nella società, perciò sono estremamente orgoglioso di essere socio di Network.

Il vostro Frank Preuss
Presidente di Network

Traduzione: Angelo Caltagirone