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Processo di rinnovamento 1.3.23

Le linee guida di Network sotto la lente di ingrandimento

Il retreat nazionale 2021 ad Andermatt
Il retreat nazionale 2021 ad Andermatt

Durante l’AG di Lucerna Network esprimerà il proprio voto sulle nuove linee guida, sui documenti dell’organizzazione e sull’adeguamento degli statuti. In occasione di una riunione su Zoom i soci hanno avuto ancora una volta la possibilità di esprimere le proprie idee.

Quando si dice che una proposta viene messa sotto la lente di ingrandimento, di solito si lascia sottintendere un giudizio negativo. Ma nel caso delle nuove linee guida di Network questa analisi attenta è voluta e caldeggiata dal Consiglio direttivo: ai soci di Network viene espressamente chiesto di analizzare con cura ogni singola parola di queste righe che definiscono l’identità, il senso e lo scopo dell’associazione per poi esprimere il loro giudizio in merito.

Commissioni importanti nel Consiglio direttivo
I soci avranno occasione di riportare le proprie riflessioni nel corso delle assemblee regionali, durante le quali si discuterà nel dettaglio delle nuove linee guida e dei relativi adeguamenti degli statuti, ma hanno anche avuto la possibilità di farlo il 6 febbraio durante una riunione su Zoom organizzata allo stesso scopo. I partecipanti all’incontro virtuale sono stati 17 e tra questi vi erano anche i membri del Consiglio direttivo Andy Künzler, Frank Preuss, Thomas Wehry, Jan Scharf e Bernard Monod.

In merito alle linee guida, che come tutti gli altri documenti sono stati condivisi sugli schermi degli altri partecipanti da Andy Künzler, moderatore e membro del Consiglio direttivo, c’è stata una sola osservazione. Uno dei partecipanti si è detto dubbioso sull’anteporre l’aspetto dell’orientamento sessuale alla funzione dell’associazione, perché a suo avviso in questo modo si sottolinea troppo. Il Consiglio direttivo ha accolto questo suggerimento ringraziando.

Per quanto riguarda l’organizzazione ci si è chiesti se le commissioni menzionate debbano essere rappresentate in modo permanente nel Consiglio direttivo. Il presidente Frank Preuss ha confermato che è già previsto per le commissioni principali, ma ha anche sottolineato che in ogni caso si tratta di una scelta soltanto temporanea che potrà essere modificata, dal momento che non è scolpita nella pietra.

Procedura di ammissione abbreviata
Tra le modifiche in programma diverse riguardano la procedura di ammissione dei nuovi soci. In occasione della riunione su Zoom sono state nuovamente spiegate dal Consiglio direttivo: in futuro i nuovi soci dovrebbero essere ammessi dalle direzioni regionali. Il Consiglio direttivo assumerebbe una funzione di controllo nel caso in cui un certo numero di soci fosse contrario all’ammissione di un simpatizzante.

Inoltre la fase ospite dovrebbe durare da uno a quattro mesi, mentre la fase simpatizzante da tre a nove mesi. In questo modo in futuro gli ospiti potrebbero diventare più rapidamente dei simpatizzanti e, di conseguenza, entrare anche prima a far parte dell’associazione come soci.

Come ha spiegato Frank, questo conferirebbe maggiore flessibilità ai gruppi regionali. Se la definitiva ammissione del candidato è abbastanza chiara dopo poco tempo, non è necessario farlo aspettare inutilmente prima che diventi socio. In altri casi, invece, sarà possibile prendere più tempo per completare la procedura di ammissione. In questo modo, infine, verrebbe anche garantito l’avanzamento in parallelo di tutti i gruppi regionali.

«Nessuna controversia»
Al termine della riunione su Zoom diversi soci hanno fornito il loro feedback sull’intero «processo di rinnovamento», riconoscendo l’ottimo lavoro svolto dal Consiglio direttivo e dai gruppi di lavoro coinvolti.

Per il socio di Zurigo Donald van de Weyer si tratta di un «rinnovamento prudente ma riuscito». Il socio onorario Oliver Fritz ha osservato con piacere che queste modifiche non genereranno «nessuna controversia». Oliver Fuchs del gruppo regionale Svizzera centrale ha affermato che è «fantastico» che tutti i soci siano coinvolti più volte nel processo. «Non si potrebbe desiderare di meglio!»

Il Consiglio direttivo esaminerà i feedback ricevuti durante le assemblee regionali e la riunione su Zoom e, se necessario, li integrerà nella proposta finale. Durante l’Assemblea generale del 22 aprile 2023 a Lucerna, quindi, con la probabile approvazione del documento si concluderà questo lungo processo iniziato in occasione del retreat di Andermatt.

Testo: Silvan Hess
Traduzione: Angelo Caltagirone

 

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