I soci di Network del gruppo regionale della Svizzera Orientale si sono incontrati per la prima volta di persona dopo l’emergenza legata al coronavirus per un’iniziativa culturale. Sono stati guidati attraverso il Museo di Storia Naturale di San Gallo, dove hanno avuto modo di conoscere la flora e la fauna locali nel loro complesso.
L’oculista Stephan Estermann è socio del gruppo regionale di Network di Zurigo da quest’anno. Nell’intervista spiega perché Network è l’associazione giusta per lui, come ha vissuto il processo per i simpatizzanti e perché non è così importante se il proprio oculista è gay.
Il giornalista di Basilea Beat Stauffer è diventato socio di Network durante il periodo del coronavirus. Ci ha parlato, tra l’altro, delle motivazioni che lo hanno spinto a farlo solo ora e del Maghreb, argomento centrale della sua attività giornalistica.
Nero, gay, cieco e rifugiato: Roine Kouyo Ouamba, originario del Camerun, è un simpatizzante del gruppo regionale di Ginevra e ci ha parlato delle sue prime impressioni su Network, del razzismo e del movimento «Black Lives Matter».
Tutti i grandi eventi devono essere cancellati o rimandati, incluso lo Zurich Pride Festival. Concentrarsi sull’essenziale e guardare avanti è il motto del CO. Lea Herzig rivela di più.
Quasi tutte le regioni hanno spostato i loro incontri periodici nello spazio virtuale. Di particolare successo sono gli aperitivi, in cui un relatore affronta un argomento centrale. Da questi interventi nascono vivaci dibattiti.
Moreno della Picca è membro del Consiglio direttivo di Network da tre anni e si occupa del settore «Mondo del lavoro» e del Fondo di solidarietà. In questa intervista illustra i punti salienti della sua attività all’interno di Network e racconta come ha deciso di entrare a farne parte.
Con la «Business Card», i soci bernesi di Network possono acquistare presso altri soci bernesi o usufruire dei loro servizi a prezzo ridotto. Christian Fuster, per reagire alla crisi legata al coronavirus, ha introdotto tempestivamente un sistema analogo anche a Zurigo.
Dal 2017 il socio di Network di Berna Jan Scharf si impegna nel Consiglio direttivo di Network. Nell’intervista descrive in grandi linee il lavoro della direzione dell’associazione e parla di cosa vorrebbe di più da tutti i soci di Network, di cosa che gli piace e cosa non gli piace (tanto).
La crisi del coronavirus ha colpito tutta la Svizzera e ha (quasi) interrotto la vita associativa. Il Consiglio direttivo desidera ringraziare tutti coloro che si impegnano per i soci più anziani di Network e li aiutano ad affrontare la vita quotidiana.