A febbraio, Robert Lussi assumerà la direzione regionale di Network Basilea. Abbia parlato con il socio cinquantanovenne, direttore di filiale di una banca privata svizzera, del suo nuovo incarico.
L’8 novembre, il gruppo regionale di Berna ha visitato la Centrale elettrica di Forsthaus e ha appreso come i rifiuti vengono trasformati in elettricità e calore per il teleriscaldamento. Il casco era obbligatorio, l’aperitivo invece è stato un inatteso fuori programma.
Il 22 novembre Marianne Kauer, vice delegata per le pari opportunità della Città di Berna, ha presentato il suo Ufficio. Per l’occasione erano stati invitati anche rappresentanti di WyberNet e di hab queer bern.
In campagna c’è troppo poco movimento? Per dare attivamente una svolta, il gruppo regionale bernese attira i soci di Network fuori dalle mura cittadine: con l’«Apéro Dezentral».
Xavier Castañer è socio di Network Vaud da metà ottobre. Nato in Catalogna, ha vissuto in cinque paesi diversi e attualmente insegna all’HEC Lausanne.
La sera del 3 ottobre la Fondation Beyeler di Basilea ha riaperto i battenti in esclusiva per Network. I visitatori hanno potuto ammirare le opere del versatile pittore olandese Piet Mondrian.
Il Kunstmuseum di Lucerna ha dedicato all’artista britannico David Hockney la prima retrospettiva svizzera. E Network non se l’è lasciata scappare.
Christof Rigert è socio di Network da fine agosto. Quando non è in viaggio d’affari come Sales Manager per il settore alberghiero e MICE, lavora a 2132 metri di altitudine.
86 ospiti, buon cibo e un dialogo aperto: ecco un resoconto del Club Dinner del 26 settembre con la sindaca di Zurigo Corine Mauch.
Il gruppo regionale di Basilea ha organizzato un viaggio di tre giorni a Oslo, caratterizzato da un clima mite e da una piacevole atmosfera. Ha partecipato al viaggio anche il futuro responsabile regionale Robert Lussi, che è rimasto colpito da quanto apertamente e con quale forza la capitale norvegese stia elaborando l’attacco terroristico dello scorso giugno.