Alla QueerOfficers-Academy di Berna, Network ha avuto l’opportunità di conoscere il servizio specializzato «Donne nell’Esercito e diversity». All’intervento della direttrice è seguita un’animata tavola rotonda.
Dal 9 agosto 2022 Bernd Krajnik di Network e Theres Bachofen di WyberNet guidano il core team del label Swiss LGBTI. Abbiamo parlato con loro delle loro motivazioni e dei loro programmi.
A giugno otto nuove organizzazioni hanno ottenuto il label LGBTI. All’elenco si sono aggiunti non soltanto grandi gruppi noti: la certificazione infatti è sempre più ambita anche dalle PMI. In questo articolo vogliamo concentrarci proprio su di loro.
A dare il via sono Michael Lindenmann (SG) e Benoit Bégot (VD): i due consulenti parlano del loro lavoro e di cosa potrebbe fare Network per rendere più visibili i vari settori professionali all’interno dell’associazione.
A gennaio sette aziende hanno ricevuto il label Swiss LGBTI. A causa delle attuali restrizioni, la cerimonia di consegna si svolgerà a giugno, in occasione del Pride di Zurigo.
La serie «La nostra rete» permetterà in futuro ai soci di Network appartenenti allo stesso gruppo professionale ma a gruppi regionali differenti di parlare tra loro della loro professione e di altri argomenti. L’obiettivo: i soci di Network faranno rete tra di loro oltre i confini regionali.
A oggi 21 aziende hanno già ricevuto il label Swiss LGBTI. E a queste se ne aggiungeranno molte altre: il questionario è stato infatti rivisto e adattato alle esigenze delle piccole imprese, in modo che anche loro possano presentare domanda. Chi desidera contribuire a questa storia di successo, ora può entrare a far parte del core team.
Cosa comporta la crisi del coronavirus per le strutture tipicamente gay? Le saune hanno dovuto chiudere dall’oggi al domani. Ai gestori è venuta così a mancare la base economica. Non tutte sono sopravvissute.
Finalmente: il 14 settembre a Ginevra, in condizioni particolari, sono stati assegnati i primi Label Swiss LGBTI della Svizzera romanda. Nestlé, Firmenich e JTI sono le aziende insignite del label.
Anche se in ritardo, è arrivato finalmente il momento: il 14 settembre le prime quattro aziende della Svizzera romanda riceveranno il label Swiss LGBTI. Non sarà un compito facile per Raphaël Hatem, visto che deve coordinare la cerimonia tenendo conto del Geneva Pride e delle misure di contenimento del coronavirus.